∎ LIFESTYLE
Grazie all’annuale Garden Trends Report, elaborato da Garden Media Group, tendenze, sentimenti e consumi della clientela non sono più un dilemma. Tra YOLO, shoppertainement e social media, il 2022 promette bene
di Alice Nicole Ginosa
“From Crisis to Innovation” è così che Garden Media Group ha battezzato il suo – fresco di stampa – Garden Trends Report, un assaggio annuale di suggestioni, trend e sentimenti dei consumatori a livello globale per l’anno in arrivo. Perché, vi chiederete, è importante essere aggiornati sul futuro? Semplice, perché solo così saprete cogliere i capricci, le mode, gli acquisti di impulso e le passioni nascenti ma anche dilettarvi in creative avventure per diventare calamita per i vostri clienti. Coloro che sanno tenersi aggiornati, si sa, possono vantare una marcia in più rispetto a coloro che persistono nella filosofia del “business as usual”. È un dato di fatto. Per questo non ci è sembrata una cattiva idea fornirvi una panoramica generale per scoprire quali saranno i servizi e le esperienze più richieste ma anche per imparare a parlare il linguaggio del cliente, per entrare in contatto, in sintonia. Perché se è vero che le tendenze guidano i consumatori, i consumatori guidano le vendite. Un excursus creativo di stimoli visivi e concettuali alla ricerca delle inclinazioni e delle curve di gradimento per il 2022.
Un anno di innovazione
Secondo il Garden Trend Report il 2022 sarà un anno decisamente positivo in termini economici, il migliore dal 1984. Fondamentale sarà il concetto di innovazione, come rivoluzione personale e ricerca della crescita personale, un processo iniziato con il The Great Reset, il grande azzeramento, nel 2021 in cui – molti – si sono presi una pausa dalle loro carriere con l’idea di vivere a un ritmo più sostenibile perché si vive una volta sola (You Only Live Once, ovvero YOLO). Una filosofia che anche quest’anno guadagnerà molti consensi.
Shoppertainment
Piattaforme digitali, e-commerce, Zoom: il futuro continuerà ad essere ibrido, una mescolanza tra fisico e digitale. Il settore del verde può e dovrà cavalcare l’onda, attivandosi nell’interazione online diretta con la clientela. Alcune idee? Seminari, master class, workshop, oltre a incentivare l’acquisto sui social con lo swipe-up. Ma non solo: create video da 15-60 secondi di stampo informativo ma divertenti per ingaggiare l’audience, proponete un “dottore delle piante” al servizio della clientela, anche on-demand per risolvere le questioni più spinose sulla cura e manutenzione. Qr code di approfondimento, newsletter, pillole di contenuto promuovono la crescita di una community online.
Outdoor lovers
Il giardino si trasforma nell’anticamera della propria casa dove è possibile accogliere gli ospiti, organizzare eventi e passare il tempo libero. Per coloro che ne sono provvisti, inoltre, il porticato è la nuova destinazione tanto che nel 2021 gli hashtag #frontyard o #frontporch (statistiche Usa) hanno raggiunto il picco massimo da 5 anni. L’attenzione per la quinta stanza si traduce in lavori di manutenzione come: persiane e porte ridipinte, finestre e fioriere fai da te e nuovi alberi piantati. Redesign più costosi includono invece la costruzione ex novo di porticati, l’inserimento di divani, tavoli e sedie. Il salotto si sposta fuori!
Piante da interno
La crescita per la categoria delle piante da interno sarà sostenuta soprattutto per pothos, ficus, piante ragno, violette africane e felci, tantissime felci. La nostalgia per l’estetica degli anni 70 si fa sentire.
Green victim
Nel 2021, 18.3 milioni di persone sono diventate pollici verdi, una tendenza che, secondo McKinsey & Company, non è destinata a fermarsi: il 75% dei nuovi “giardinieri” coltiveranno la loro passione anche nella fase post pandemica.
*Sia donne sia uomini (la percentuale maschile sotto i 35 anni è la più attiva)
*Ama le piante e i fiori edibili
*Si dedica al giardinaggio per salvare la fauna selvatica
*Cerca sollievo dallo stress
*⅔ di loro si è avventurato in un’attività inerente il gardening lo scorso anno
Spendono meno rispetto ai giardinieri esperti ma si stanno equipaggiando con tutti gli strumenti, semi e prodotti base per principianti. L’interesse per la coltivazione di prodotti edibili, il giardinaggio floreale ornamentale e il biologico è ai massimi storici.
*Proponendo kit fai da te con terreno, contenitori, piante, supporti e fertilizzanti
*Condividendo o creando ricette e guide per facilitare il design
*Scegliendo una quantità limitata di articoli ma belli e di alta qualità
I fiori sono i nuovi abbracci
Dare o ricevere fiori attiva gli ormoni del benessere e i loro poteri curativi per l’anima stanno riscontrando successo. Le vendite di fiori freschi si impennano: solo nel 2020 negli Stati Uniti si sono raggiunti i 6,5 miliardi e, nel 2021, i dati confermano un aumento del +9,8% rispetto al 2020, secondo la Produce Marketing Association. Il 50% delle vendite avviene nei supermercati e la mania per il motivo floreale si spinge fino agli abiti e carte da parati.
Servizi nel punto vendita:
Lezioni su come piantare in un giardino condiviso, di design floreale o sull’uso di fiori commestibili per decorare cocktail, dessert, insalate e antipasti. Date ai clienti la possibilità di creare i propri bouquet e creare un’esperienza di cui faranno tesoro.