∎ MERCATI / MARKETPLACE
Mirco Colzani ed Elia Camossi – aka Florilia Flowers – oltre alla loro attività di design floreale e del paesaggio stanno muovendo i primi passi nel metaverso tra blockchain e criptovalute. Il futuro del fiore è l’arte digitale?
colloquio con Mirco Colzani ed Elia Camossi di Alice Nicole Ginosa
Li avevamo già conosciuti in occasione del contest “Un bouquet d’autore” di qualche mese fa quando sono stati tra i flower designer che hanno allestito e dato nuova linfa a due dei camerini del Teatro degli Arcimboldi di Milano, in occasione del redesign degli spazi. Il loro, potremmo dire, è uno stile spontaneo che crea a partire da quello che la natura offre e che nella sua informalità e semplicità genera bouquet e allestimenti di grande impatto. La loro avventura nel mondo del design floreale è iniziata piano piano, mi avevano raccontato già nella nostra prima intervista, con l’apertura di una pagina Instagram per testare il sentimento della clientela. Eppure, già a quell’epoca, le idee e la voglia di fare scalpitavano e si stavano traducendo in nuove strade, ricerca di ulteriori mercati e forme artistiche tramite le quali condividere le proprie opere floreali. Mi parlavano già di NFT, blockchain, criptovalute e di futuro. Sono tornata da loro dopo qualche tempo per capirci di più e vedere se e come fiori e digitale possono andare nella stessa direzione.
• Partiamo da dove ci siamo lasciati: il vostro è un approccio naturale e spontaneo al fiore, ricordo bene?
≪Sì, coltiviamo i fiori noi in prima persona, nei nostri due giardini e in un piccolo terreno al momento, anche se vorremmo estendere a nuove specie. I mazzi che realizziamo sono coltivati o recuperati dalla natura, seguendo il buon senso: secondo noi i fiori devono necessariamente essere locali e di stagione. Ci adattiamo alla natura, anche se per molti può sembrare limitante, ma ricorrere a questo approccio ci permette di apprezzare di più quello che abbiamo a disposizione e di aspettare con più interesse quello che arriverà nella stagione successiva. La nostra ispirazione è decisamente il bosco e gli ambienti selvaggi e naturali, dunque “imperfetti”. Preferiamo non essere legati a molti tecnicismi e regole della composizione floreale, ci concentriamo sul risultato che deve essere appagante per noi e per chi apprezza le nostre opere sempre caratterizzate da leggerezza e semplicità. Al momento siamo contenti dei nostri risultati e siamo proiettati nella direzione di un continuo miglioramento. Il nostro sostanzialmente è uno stile libero che si basa su quello che il giardino produce per noi≫.
• In occasione della nostra prima intervista avevamo accennato alla digitalizzazione di alcune vostre opere…
≪Con molta probabilità siamo i primi al mondo ad aver digitalizzato alcune nostre opere floreali perché volevamo cavalcare l’onda attuale e futura con l’utilizzo di blockchain e NFT. Nel concreto, le composizioni vengono fotografate in studio, proposte in edizione super limitata di 50-100 pezzi o unica e vendute su piattaforme specializzate con criptovaluta. Una modalità alternativa per essere sostenibili≫.
• Andiamo per ordine. Cos’è un NFT?
≪Un NFT (Non Fungible Token) è un certificato digitale in grado di attestare sia la proprietà sia l’unicità di un’opera digitale di qualsiasi genere. Ne abbiamo sentito parlare per la prima volta qualche anno fa da un conoscente svizzero esperto di blockchain e criptovalute. Ad oggi si sta riscontrando un vero e proprio boom del mondo NFT, infatti, oltre alle opere artistiche, esiste una vera e propria corsa all’oro per acquistare lotti di terra virtuale utilizzabili e scambiabili in mondi altrettanto virtuali chiamati “metaverso”. I più grandi colossi stanno investendo in queste tecnologie e, non a caso, l’azienda Facebook di recente ha cambiato il nome in Meta. Sentiremo parlare sempre più spesso di “Web 3” ovvero la terza generazione del web, cui scopo principale sarà quello di creare e diffondere un’economia digitale universale≫.
Perché vi siete voluti lanciare in questo “mercato digitale”?
≪La decisione, che oseremo definire ancora sperimentale, di entrare in questo nuovo mondo nasce dal desiderio di poter rendere fruibile e semplice l’acquisto di un mazzo di fiori – digitale chiaramente – ma anche di poterlo conservare, regalare o recapitare a qualcuno in qualsiasi parte del mondo. Siamo consapevoli che può sembrare un’azione priva di valore simbolico e che molti tuttora pensano che un mazzo di fiori reali sia in grado di offrire emozioni più concrete. Eppure, se ci immaginiamo un futuro nel quale probabilmente convivremo con tali tecnologie nel quotidiano, regalare un mazzo di fiori digitale, unico o a tiratura limitata, assumerà un significato e un valore emotivo mai sperimentato prima, rispettabile e comprensibile, oltre a raggiungere un valore economico che potrà anche aumentare nel tempo≫.
• Diamo un’occhiata alla vostra produzione di opere digitali NTF?
≪Al momento abbiamo creato due tipologie di prodotto, partendo sempre dal nostro approccio tradizionale: coltiviamo e raccogliamo fiori a km zero e stagionali e realizziamo opere di arte floreale o bouquet ispirati al bosco e alla natura, in genere uniche e mai ripetitive. Una volta fotografati in studio, le composizioni danno vita a due serie. La prima è “nonflowflowers” (fiori che non se ne vanno), caratterizzata da opere fotografiche pari al vero a tiratura limitata – 50 o 100 pezzi – a prezzi accessibilissimi – si parla di una cifra tra i 20 e 50 euro, che varia in base al valore della criptovaluta Ethereum. La seconda serie, i “crypto-flowerz”, è costituita da pezzi unici (1/1) da un richiamo psychedelic-pop, proposti a valori più elevati (1-5 Ethereum)≫.
• E dopo averle comprate come funziona?
≪Le opere, una volta ricevute, possono essere custodite in formato digitale sui propri dispositivi o stampate ed esposte, rendendole fisiche e concrete. Attenzione però: l’opera ad avere effettivo valore è la versione digitale NFT legata a blockchain, posseduta da un unico soggetto in un determinato momento≫.
Le opere digitali NFT di Florilia sono disponibili sulla piattaforma Opensea sulla pagina personale di Florilia o digitando i nomi delle collezioni, nonflowflowers e crypto-flowerz. Nuove grafiche, tecniche e prodotti sono in fase di sperimentazione per garantire opere uniche, dettagliate e tridimensionali≫.
Fiori in NFT
Conservazione nel tempo
Idea regalo alternativa
Accorcia le distanze
Opensea
Marketplace di NFT
Si paga in Ethereum
Si compra e vende grazie alla blockchain
Instagram: @floriliaflowers
Le foto sono una selezione delle opere digitali di Mirco ed Elia in vendita su Opensea.